A26 Altopiano della Gardetta
Localita’ partenza/arrivo: Sambuco
Difficolta’: Salita:BC+ Discesa:OC+ Esposizione:E3
Lunghezza:43 km
Dislivello + :1700 mt
Quota partenza:1185 mslm
Quota massima:2606 mslm
Tipologia terreno: 55% Sterrato/Militare 40% Sentiero 5% Asfalto
Tipologia percorso: Percorso ad anello di alta montagna. Sfrutta in parte il percorso “Lou Viage”. Tocca alcuni punti molto panoramici come il “Pilone” , il Colle Salsas Blancias e tutta la strada che attraversa l’Altopiano della Gardetta e si passa per l’omonimo Rifugio ideale per una sosta ristoratrice. Il tracciato, soprattutto nell’ultima parte, e’ riservato a bikers molto esperti visto il fondo molto sconnesso ed irregolare sia in salita che in discesa con alcuni tratti esposti.
Cartografia:Cartina Fraternali 1:25000 MTB\E-Bike Valle Stura di Demonte
Descrizione
Dalla Piazza del Municipio di Sambuco si pedala verso monte imboccando sulla destra la ripida via Moriglione.Lasciatosi il paese alle spalle si sale per sterrato ripido con fondo abbastanza sconnesso alla borgata Serre Bianco e ,dopo una breve discesa su sentiero scorrevole,si risale per mulattiera e sterrato compatto alla soleggiata frazione Moriglione S.Lorenzo(1435 m,slm).Da qui si continua in salita su carrareccia con pendenze moderate e fondo abbastanza compatto fino alla localita’ “Pilone”(1913 mslm,) da cui si ha un bel colpo d’occhio sul Monte Bersaio e la Valle Stura con le Alpi Marittime sullo sfondo.Si prosegue ora la scalata con pendenze molto piu’sostenute e fondo a tratti molto sconnesso,si transita per il Gias Vallonetto (2083 mslm rifornimento acqua fondamentale),il Colle Guia e quindi si arriva,con alcuni tornanti impegnativi, al Colle di Salsas Blancias (2454 mslm)appena si scollina la vista su Rocca la Meja e’ grandiosa.Si scende di poco e si cade sulla famosa strada militare della Gardetta che attraversa in circa 14 km l’omonimo altopiano ed e’ di grande interesse sia naturalistico che storico.La si percorre verso ovest in sali-scendi su fondo, in alcuni tratti ,un po’ irregolare fino al Rifugio della Gardetta ideale per una sosta ristoratrice(2337 mslm).Si sale sempre su militare al Passo della Gardetta(2439 mslm).Da qui la salita diventa su mulattiera ridotta a sentiero esposto dal fondo molto sconnesso in alcuni casi al limite della pedalibilita’.Una volta sul Passo Roccabrancia(2606 mslm)inizia la lunga e fisicamente impegnativa discesa su sentiero dal fondo molto sconnesso ed irregolare,si transita per il Gias dell’Oserot e per la Borgata diroccata Servagno(1737 mslm)dopo la quale si esegue una serie di tornantini molto chiusi. Proseguendo per il sentiero della GTA(Grande Traversata delle Alpi) si arriva all’abitato di Pontebernardo(1280 mslm,attenzione ,con abbondanza d’acqua,al guado sul Fiume Stura).Per pista forestale scorrevole si raggiounge il Paese di Pietraporzio e quindi si rientra a Sambuco.
Tutti i percorsi sono frequentati da escursionisti a piedi, per cui , prestare molta attenzione in particolare nelle discese: IL PEDONE HA SEMPRE LA PRECEDENZA.